La verza coi fagioli

Questo è un piatto della mia infanzia, un piatto che trovavo quasi sempre dai miei nonni in Toscana nel periodo invernale, insieme alla zuppa e al pane toscano senza sale.
E’ un piatto semplice, della cucina povera ma ricco di proteine e di sapore e assolutamente leggero e digeribile. Il trucco sta tutto nel cucinare le verze. Potete accompagnarlo con dei bei crostini di pane o renderlo ancora più ricco con del tempeh o delle salsiccette vegane.
ingredienti per 4 persone:
1 verza da circa 600gr
400gr di fagioli borlotti già cotti
250cc di passata di pomodoro
1 peperoncino intero
2 spicchi di aglio
2 cucchiai di olio
sale e pepe qb
Procedimento:
Per prima cosa pulite la verza e tagliatela in fette sottili, utilizzate anche la parte centrale, anche se è più dura è molto saporita. Preparate un tegame ampio con dell’acqua bollente e immergetevi la verza, fatela cuocere per circa 10 minuti, dovete sbollentarla. Questo procedimento la renderà molto più digeribile e ne ammorbidisce il gusto. Appena è pronta scolatela. In un tegame basso mettete il peperoncino tagliato a fette, l’aglio sbucciato e schiacciato insieme all’olio. Accendete il fuoco a fiamma media e appena prende il calore mettete la verza, fate insaporire, salate, aggiungete la salsa di pomodoro e fate cuocere 5 minuti. A questo punto aggiungete i fagioli e fate cuocere per circa 20 minuti a fuoco medio-basso. Aggiustate di sale e sentite come va la cottura: i fagioli devono quasi sciogliersi e la verza deve essere morbidissima. Se è tutto a posto non vi resta che impiattare e mangiare subito, quando è ancora tutto molto caldo e pieno di aroma.
Questo è un piatto contadino che quindi dà il suo meglio se cucinato in anticipo e poi riscaldato, proprio come si faceva un tempo…che nostalgia.

Pubblicità