Tortiglioni con feta e melone

Avete presente una di quelle giornate estive caldissime in cui non avete nemmeno voglia di mettere il naso fuori di casa? e poi arriva un amico e vi trascina ad un pic nic sul lago, così per stare insieme e passare la giornata. Lui porta il vino e a voi tocca il piatto forte.

E’ così che mi è venuto in mente questo piatto di tortiglioni, freschissimo e delicato con un sapore che vi lascerà di stucco. Useremo tutti profumi e sapori tipici dell’estate: il melone, il cetriolo, il limone e la feta. Questi sono gli ingredienti che vi servono, a parte la pasta. E questo sarà il piatto che vi farà venire voglia di muovervi di casa nonostante il caldo!

Ingredienti per 2 persone:

300gr diTortiglioni di mais Rummo

1/2 melone retato

2 cetrioli piccoli o 1 grande

150gr di feta

la scorza di mezzo limone

3 cucchiai di olio

sale e pepe qb

Procedimento: Mettete a bollire l’acqua per cuocere la pasta. Appena bolle salate e buttate la pasta. Fate cuocere 12 minuti, se usate un’altra marca controllate i tempi di cottura. Intanto pulite e mondate il melone e i cetrioli. Tagliate il melone in piccoli pezzetti e i cetrioli in fette sottili. Mettete tutto su un contenitore bello capiente e condite con 2 cucchiai di olio, sale e pepe. Sbriciolate sopra la feta e grattugiate metà della scorza  di limone. Appena la pasta è cotta scolatela e sciacquatela velocemente sotto l’acqua per raffreddarla un pò. Scolate bene e unite al condimento. Date una bella mescolata in modo che tutti i sapori si amalgamino e aggiungete una bella macinata di pepe, la scorza di limone e l’olio avanzato. Mescolate magari usando le mani, sono il vostro migliore attrezzo, ricordatelo! Chiudete il vostro contenitore, mettete su una borsa frigo con due forchette e siete pronti per il vostro pic nic.

Naturalmente è una grandiosa idea per una cena in piedi o un aperitivo “aggravato”, si prepara in anticipo e stupirà sicuramente i vostri ospiti. Ma è anche un’ottima idea per il vostro pranzo in ufficio…se ne avanza!

 

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Pasta estiva senza glutine

Ecco, un altro piatto di pasta che adoro, semplice e velocissimo, si prepara il condimento mentre la pasta cuoce ed è una delizia. Io ho utilizzato la pasta di grano saraceno totalmente gluten free che è superba in questa preparazione. Se non avete problemi con il glutine vi raccomando una pasta integrale di grano duro, sempre nel formato tipo tortiglioni. Potete arricchirla e farne un piatto unico aggiungendo un pò di formaggio feta sbriciolato sopra e magari una spolverata di origano.

Ingredienti per 4 persone:

500gr di pasta di grano saraceno

500gr di pomodorini ciliegia o datterini

4 cucchiai di olive verdi denocciolate

1/2 cipolla di tropea freschissima

4 cucchiai di olio

sale e pepe qb

Procedimento:

mettete a bollire l’acqua per cucoere la pasta, appena bolle salate e cuocete per circa 10 minuti o quanto indicato sulla confezione. Mentre cuoce la pasta lavate i pomodorini e tagliateli a metà, metteteli su una terrina con le olive. Affettate finemente la cipolla e unitela al resto. Condite con due cucchiai di olio, sale e pepe. Scolate la pasta e mettetela sulla terrina, condite con olio e spolverate con una bella macinata di pepe. Il calore della pasta farà sprigionare l’aroma della cipolla e delle olive e i pomodori perderanno un pò del loro succo… Non vi resta che mangiare questo piatto prima che lo finiscano gli altri!

Fichi e Feta

I fichi: dolcissimi e polposi, bianchi i neri, ognuno ha i suoi preferiti. Io ho trovato questi a casa di un amico, così grossi e succosi sono difficili da trovare sopratutto nella mia zona. Appena arrivata a casa non ho potuto fare a meno di comporre questo delizioso aperitivo, semplice e velocissimo, una alternativa fresca e leggera ai soliti salatini. Perfetto!

Ingredienti per 4 persone:

4 fichi grandi bianchi oppure 8 piccoli

1 fetta di feta fresca di circa 150gr

2 cucchiai di olio

pepe in abbondanza

Procedimento:

Lavate delicatamente i fichi e tagliateli a metà. Disponeteli su un piatto o un tagliere e sbriciolateci sopra un pò di feta. Condite con olio e una generosa macinata di pepe nero.

Non vi resta che preparare una bella bevanda fresca e avete finito. Facile no?

Torta salata di zucchine

E così è finalmente estate e i miei amici amanti della natura iniziano a portarmi tutto quello che di buono c’è nei nostri orti. Ieri mi sono arrivate delle splendide zucchine, piccole, croccanti e saporitissime ideali per fare qualunque piatto. Erano secoli che non facevo una torta salata e appena l’ho assaggiata mi è venuta voglia di farne subito un’altra! Ottima da consumare fredda o tiepida, quello che avanza è un’ottima idea per una colazione salata. Le dosi sono per due persone affamate se è un piatto unico, per 6 se è un antipasto, per 4 se la accompagnate ad una bella insalata con rucola, melone e scorza di limone.

Ingredienti per una teglia da 22 cm

un rotolo di pasta sfoglia gluten free

3 uova bio

150gr di mozzarisella

6 zucchine piccole o 4 grandi

1 peperoncino

2 spicchi di aglio

2 cucchiai di olio

sale e pepe qb

Procedimento:

Accendete il forno a 220°. Lavate bene le zucchine e tagliatele a rondelle, schiacciate l’aglio e affettate il peperoncino. Mettete tutto su una padella anti aderente insieme all’olio. Accendete il fuoco a fiamma alta a fate prendere il calore. Aggiungete sale e 1/2 bicchiere di acqua bollente e lasciate cuocere per circa 10 minuti. Controllate di sale e spegnete il fuoco. Lasciate raffreddare un pochetto. Intanto prendete la pasta sfoglia e adagiatela su una teglia, bucherellatela con una forchetta in modo che in cottura non si alzi troppo. Adagiate sul fondo della pasta sfoglia le zucchine, affettateci sopra la mozzarisella. In un piatto fondo rompete le uova, sbattetele bene con una forchetta e condite con sale e pepe. Versate il composto sulle zucchine e muovete un pò la teglia in modo che si distribuisca bene. Infornate per 20 minuti badando bene che sotto sia ben cotta e sopra non si bruci. Io la metto sempre nella parte bassa del forno. Se invece avete un forno ventilato potete metterla dove volete.

Sfornate e lasciate raffreddare, intanto potete fare come me e svuotare la carta di credito per prenotare voli aerei, viaggi in treno e concerti un pò qua e un pò là.

A parte gli scherzi è un piatto ottimo anche freddo, da portare come spuntino per un aperitivo in spiaggia o ideale dopo che si è fatto sport. Ma potete mangiarlo anche davanti al nulla con una birretta ghiacciata, quello che importa è la compagnia!

 

Pasta di grano saraceno alle zucchine

Finalmente l’estate è alle porte e le verdure deliziose che ci porta iniziano a deliziare la nostra tavola. Adoro le zucchine, ci si possono fare un sacco di cose, dalle creme alle torte salate, in forno, spadellate o fritte o arricchite con spezie di tutti i colori. Per iniziare la stagione le cucineremo in modo semplicissimo, facile, sano e veloce, per accompagnate un piatto di pasta gluten free pieno di sapore.

ingredienti per 4 persone:

500gr di rigatoni di grano saraceno

4 zucchine medie o 8 piccole

1 peperoncino fresco

1 spicchio di aglio

100gr di pecorino Toscano stagionato

2 cucchiai di olio

sale grosso qb

Procedimento:

In una pentola capiente mettete a bollire l’acqua per fare cuocere la pasta. Lavate le zucchine e tagliatele a rondelle, affettate il peperoncino e schiacciate l’aglio. In una padella antiaderente bella capiente o nel wok, se lo avete, mettete l’olio, aglio, peperoncino e le zucchine. Accendete il fuoco a fiamma alta e fate prendere bene il calore, Intanto mettete a cuocere la pasta, di solito ci vogliono dieci minuti che è il tempo che vi occorre per cuocere le zucchine. Fate cuocere le zucchine a fiamma media aggiungendo l’acqua di cottura della pasta appena si asciugano un pò. Salate con un pizzico di sale grosso. La preparazione deve essere cremosa, le zucchine non devono essere fritte insomma. Appena la pasta è pronta scolatela conservando l’acqua di cottura. Mettete la pasta nella padella e cospargete di pecorino, accendete il fuoco a fiamma media e irrorate con un pò di acqua di cottura della pasta stessa. Fate saltare tutto allegramente e servite con una fresca spolverata di pecorino.

Un piatto semplicissimo per un pranzo veloce e improvvisato, si cucina in soli dieci minuti!

 

 

Come cucinare i legumi secchi

Eccoci qua alle basi per cucinare e devo dire che se siete vegetariani come me i legumi hanno una bella importanza nella vostra dieta quotidiana. Parleremo di diversi tipi di legumi, dalle lenticchie ai fagioli, alle fave secche ai piselli secchi. Naturalmente varieranno i tempi di cottura ma non di tantissimo, e considerato che non potete lasciare la pentola sul fuoco e uscire di casa direi che è una variabile che possiamo sottovalutare.

La cottura dei legumi secchi non è così difficile e laboriosa come sembra, oggi sono più i legumi che non hanno bisogno di ammollo o per i quali bastano pochi minuti in acqua fredda e questo facilita di molto la cottura e la preparazione. Leggete sempre le etichette per essere sicuri che l’ammollo non sia necessario. Invece è sempre necessario lavare bene i legumi secchi, per eliminare le impurità e sopratutto se li abbiamo comprati sfusi dal civaiolo. Per chi non lo sapesse il civaiolo è il commerciante che vende le civaie, cioè tutti i semi,i legumi, il riso e i vari tipi di cous cous. Una figura ormai quasi romantica che si trova in pochissimi mercati.

Il trucco per cucinare i legumi e renderli deliziosi sono gli aromi che ci mettiamo in cottura e, naturalmente, la cottura lenta e fatta con amore che è ben diversa da quella industriale. Potete sbizzarrirvi con gli aromi dato che a fine cottura possono essere tutti rimossi. La cosa meravigliosa è che una volta cotti i legumi potete conservarli in un barattolo con la loro acqua e, dopo averli ben raffreddati, congelarli. Una volta scoperto il trucco non tornerete più indietro!

Ma vediamo nel dettaglio come fare.

Procedimento:

Consideriamo circa 350gr di legumi. Lavateli bene sotto l’acqua fredda e metteteli su un tegame dove possano stare belli comodi, considerando che poi si ingrosseranno in cottura aumentando il loro volume. Aromatizzate con un rametto di rosmarino, qualche foglia di salvia e due spicchi di aglio. Se è stagione aggiungete due piccoli pomodorini datterino che daranno un gusto fantastico con la lunga cottura.

Coprite i legumi con circa 1,5l di acqua tiepida e mettete sul fuoco a fiamma alta. appena prende il bollore schiumate le impurità che verranno in superficie e abbassate il fuoco a fiamma medio- bassa. Fate cuocere così fino a quando i legumi non saranno morbidi.

Ecco a grandi linee alcuni tempi di cottura: lenticchie circa 25 minuti; fagioli borlotti, fagioli con l’occhio e fagioli neri circa 45 minuti; fave circa 35 minuti; piselli circa 25 minuti.

Quando sentite che sono quasi cotto aggiungete sale grosso qb terminate la cottura. Eliminate gli aromi che avete messo, salvia e rosmarino e aglio in particolare e conservate sempre l’acqua di cottura che è un’ottima base per le zuppe, le minestre e per fare creme di legumi di ogni tipo. A questo punto io li trasferisco su dei bei barattoli di vetro e li lascio raffreddare prima di conservarli in frigo, o, più a lungo, nel congelatore. Così mi faccio la scorta per due o tre volte.

Cucinare il legumi in casa è un altro piccolo passo per prendervi cura di voi stessi e mangiare in modo sano ed equilibrato e poi non c’è niente da fare, la differenza tra quelli che farete voi e quelli presi già cotti si sente tutta!

 

Crostata di fragole e cioccolato

E lo so, la primavera e il caldo si fanno attendere, la settimana scorsa ci siamo disintossicati con una bella zuppa ma in questi giorni piovosi abbiamo bisogno di qualcosa che ci dà la carica. E lo sappiamo tutti, la cioccolata è sempre la cioccolata, e poi le fragole che adesso sono dolci e succose. Naturalmente la ricetta sarà molto leggera e gluten free come sempre, per trasgredire ma senza sensi di colpa.

Un dolce perfetto da mangiare in un pomeriggio piovoso o, ancora meglio per una colazione confortante.

Ci vorranno pochi minuti per preparare tutto, uniteci poi la cottura della torta, 20 minuti, e il raffreddamento, circa mezz’ora. Diciamo che tra un’oretta saremo pronti a leccarci le dita ecco!

Ingredienti per una teglia rotonda da 22cm:

300gr.di farina di grano saraceno

110cc di olio di semi di arachidi

2 uova bio intere

90gr di zucchero di canna

1cucchiaino di bicarbonato

Un po’ di scorza di limone

Per la Crema:

350cl di latte di avena

35gr di amido di mais

45gr di zucchero di canna

2 cucchiai di cacao amaro in polvere

 

 

400gr di fragole fresche per guarnire

Gelatina in Spray

Procedimento:

Per prima cosa accendete il forno a 180°. Coprite una teglia rotonda con carta forno bagnata. In una terrina mettete la farina con il bicarbonato, lo zucchero e la scorza grattugiata del limone. Mescolate con una forchetta. In un tegamino intiepidite leggermente l’olio e aggiungetelo  all’impasto sempre mescolando. A questo punto aggiungete le due uova intere e rompetele con una forchetta mescolando e amalgamando al resto dell’impasto. Iniziate a lavorare con la forchetta e poi con le mani, la pasta dovrà avere la consistenza di una frolla.

Fate una palla e adagiatela sulla teglia, schiacciate bene con le mani e stendetela bene, lasciando i bordi più alti.

Bucherellate con una forchetta in modo che l’impasto non si alzi durante la cottura e infornate. Fate cuocere per circa 20 minuti, controllando bene che non si bruci la superficie. Sfornate e mettete a raffreddare sulla finestra.

Intanto preparate la crema: in un pentolino antiaderente mettete l’amido di mais con il cacao amaro. Aggiungete il latte pian piano mescolando con una frusta a mano. Mettete sul fuoco a fiamma media e appena prende calore aggiungete lo zucchero. Fate cuocere a fiamma media sempre mescolando. Appena la crema si rapprende toglietela dal fuoco e trasferitela su una ciotola. Copritela con carta pellicola ben aderente alla superficie della crema stessa in modo che non formi una pellicola dura e poco allettante sulla superficie. Fate raffreddare per circa 15 minuti. Eliminate la carta forno dalla base della torta e adagiatela su un piatto o sulla teglia che avete usato per la cottura. Coprite la superficie della torta con la crema al cioccolato mettendone in abbondanza. Mettete in frigo.

Intanto lavate delicatamente le fragole e tagliatele a fette, togliete la torta dal frigo e disponete le fragole a sulla crema a vostro piacimento. A me piace partire dal centro così ci stanno più frutti e la torta è più ricca.

Spruzzate una piccola dose di gelatina spray sulle fragole per non farle annerire e mettete in frigo fino al momento di servirla. Nulla vi vieta di mangiarla subito, direttamente dalla teglia magari con un complice dotato di forchetta!

E la tristezza per queste giornate uggiose se ne va subito!

Minestrone detox

Ebbene si, dopo qualche giorno di vacanza e di festa c’è bisogno di disintossicarsi un pochino e visto che il freddo è tornato a farsi sentire cosa c’è di meglio di una bella zuppa di verdure di stagione in versione leggere e detox?

In questo periodo l’orto offre un sacco di primizie ma ancora molti ortaggi invernali si trovano sulle nostre tavole. E allora utilizziamo tutto quello che abbiamo per fare questo delizioso minestrone detox alla nostra maniera.

Stavolta la ricetta è per due persone, vi basta moltiplicare e potete farlo per un reggimento!

Ingredienti per due persone:

1kg di ortaggi in porzione variabile: piselli freschi sgranati, carote, zucchine romane, patate a pasta gialla, cipollotto fresco, pomodori datterino, sedano, fagiolini, fave sgranate etc.

4 cucchiai di lenticchie già cotte

2 foglie di salvia

1 rametto di rosmarino

2 fette di zenzero

sale grosso qb

2cucchiai di olio

Procedimento:

Visto che volgiamo fare un piatto leggere e disintossicarci non faremo un soffritto, fidatevi, verrà buonissimo. Per prima cosa mondate e lavate tutte le verdure, io lascio la buccia a patate e carote, vedete voi cosa preferite fare. Tagliatele a pezzetti in modo grossolano e mettetele in una pentola capiente con la salvia, il rosmarino e lo zenzero e coprite con un bicchiere di acqua bollente. Accendete il fuoco a fiamma alta e portate a bollore, aggiungete circa un litro e mezzo di acqua e salate. Abbassate il fuoco, aggiugnete le lenticchie e cuocete per circa 40 minuti: le verdure dovranno essere morbide ma non disfarsi.

Aggiustate di sale e mettete su delle ciotole aggiungendo un  filo di olio a crudo. Per renderlo un piatto completo potete aggiungere un pò di riso basmati che è profumato, nutriente ma ha un indice glicemico molto basso. Cosa volete di più?

 

 

Uova in camicia con focaccine di grano saraceno e cime di rapa

Uova, uova e ancora uova. Ci sono periodi dell’anno che ho voglia di mangiarle sempre, dalla colazione alla cena. E in camicia…sono le mie preferite! le accompagneremo con delle focaccine di grano saraceno facili e deliziose e le serviremo su un letto di cime di rapa ricche di peperoncino. Non ci servono altre scuse per mangiarle!

Ingredienti per 2 persone e sei focaccine:

Per le focaccine: 250gr di farina di grano saraceno

1+1 cucchiaio di olio

125cc di acqua tiepida

un pizzico di sale

Per le uova:

450gr di cime di rapa

1 peperoncino

2 cucchiai di olio

1 spicchio di aglio

4 uova bio freschissime

sale e pepe qb

Procedimento:

Accendete il forno a 200°. In una ciotola mettete la farina con il sale e un cucchiaio di olio, mescolate con una forchetta. Aggiungete l’acqua  e amalgamate dapprima con la forchetta e poi con le mani,se la pasta è troppo dura aggiungete un pò di acqua, se è troppo appiccicosa un pò di farina. La consistenza dell’impasto dipende anche dal tempo che c’è fuori di casa…coprite una teglia con carta forno e metteteci l’olio rimasto. Formate un cilindro con l’impasto e prelevatene  1/6. Formate dapprima una palla e poi schiacciate per formare una focaccina. Fate così fino a finire tutto l’impasto. Adagiate le focacce sulla carta forno e infornate. Fate cuocere per 20 minuti. Quando sono pronte avvolgetele su carta stagnola in modo che si mantengano calde e morbide.

Intanto lavate bene le cime di rapa e tagliatele a pezzetti. Utilizzate tutto, anche la parte finale. In un tegame basso anti aderente mettete l’olio con l’aglio schiacciato e il peperoncino tagliato a fette. Mettete sul fuoco e aggiungete le cime di rapa, coprite a filo di acqua bollente e salate. Fate cuocere a tegame coperto per 20 minuti. Poi scoprite e fate asciugare l’acqua in eccesso.

Siamo pronti a fare le uova in camicia. non vi preoccupate, è semplicissimo!

Riempite di acqua bollente un tegamino  di acciaio e mettetelo sul fuoco a fiamma media. Appena l’acqua riprende il bollore abbassate totalmente la fiamma, l’acqua deve appena sobbollire. Fate dei cerchi con un cucchiaio e rompete un uovo su una ciotola. Adagiatelo sull’acqua e fate lo stesso con un altro uovo. cuocete per 3,30 minuti e tirate su con una schiumarola. Adagiate le uova sulle cime di rapa e fate la stessa cosa con le altre due.

Tagliate le uova la centro del tuorlo e lasciate che questa gialla e densa cascata inondi le verdure. Salate con del sale grosso e gustate il tutto con le vostre deliziose focaccine. Vietato usare la forchetta, qui si usano le mani!

 

 

 

 

 

Pasta con avocado e crema di tofu

Quando avete poco tempo per cucinare ma un avocado bello maturo nel cesto delle verdure avete risolto il problema. Questo piatto di pasta si prepara in pochissimo tempo ed è delizioso, cremoso e ricco di sapore. Vi serve il tofu cremoso, quello che si usa anche per fare i dolci. E poi radicchio di Treviso e una bella dose di peperoncino piccante, che quello ha sempre il suo perchè. Per rendere questo piatto ancora più interessante useremo la pasta di grano saraceno, totalmente gluten free. Prendetevi cinque minuti di tempo per cucinare e il gioco è fatto.
Ingredienti per 4 persone:
1 avocado maturo
150gr di tofu cremoso
350gr di radicchio tardivo di Treviso
2 cucchiai di olio
1 peperoncino
400gr di tortiglioni di grano saraceno
sale e pepe qb
Procedimento:
Mettete a bollire l’acqua per cuocere la pasta, appena bolle salatela. Pulite l’avocado e tagliatelo a fette. Lavate e affettate il radicchio. Buttate la pasta nell’acqua bollente e salata. In una padella anti aderente mettete il radicchio con il peperoncino tagliato a fette, fate cuocere a fuoco medio per circa 5 minuti, aggiungete il tofu schiacciandolo con una forchetta e salate, se serve bagnate con un pò di acqua di cottura della pasta. Aggiungete metà dell’avocado e mescolate. Appena la pasta è cotta scolatela e mettetela sulla padella, fate saltare e aggiungete l’avocado rimasto, salate leggermente e fate saltare a fuoco alto. Finite con una bella spolverata di pepe nero appena macinato e mangiate subito, ben caldo. Un piatto di pasta perfetto!