Barrette energetiche di castagne

Ebbene si, questa è una rivisitazione del classico castagnaccio fatta a modo mio ma sopratutto pensata per chi si allena o chi è sempre di corsa, chi fa sport invernali all’aperto o semplicemente ha voglia di uno snack sano ma golosissimo per sè e i suoi bambini…o amici.

La base è quella del castagnaccio con la farina di castagne che arricchiremo di frutta secca e cioccolato fondente. Perdonate le dosi generiche ma è veramente difficile fare i conti giusti, l’importante è la consistenza dell’impasto che deve essere quasi liquido, come quello per le crepe o i pan cake insomma!

Ingredienti per una teglia rettangolare di circa 32×24:

farina di castagne circa 300gr

200gr circa di frutta secca mista: noci, nocciole, noci di macadamia, pinoli

2 cucchiai di uva passa

100gr di cioccolato fondente

1 cucchiaio di olio

1 cucchiaio di zucchero di canna

acqua tiepida qb

Procedimento: Mettete tutta la frutta secca su un sacchetto da freezer e sfogate tutte le vostre frustrazioni battendola con un mattarello o con quello che avete per ridurla in piccoli pezzi. Ricordatevi di chiudere il sacchetto sennò dovrete pulire tutta la cucina e addio effetto anti stress! Accendete il forno a 200°. Tagliuzzate il cioccolato fondente e mettete a bagno l’uvetta con un pò di acqua. In una ciotola mettete la farina di castagne, l’olio e lo zucchero. Mescolate e d iniziate ad aggiungere l’acqua sempre mescolando magari con una frusta a mano per evitare che si formino grumi. Aggiungete acqua fino a che il composto sarà liscio e liquido. A questo punto versateci dentro la frutta secca la cioccolata e l’uvetta scolata dall’acqua. Coprite una teglia con carta forno e metteteci il composto. Infornate per 30 minuti. A questo punto la cottura è a posto ma se vi piace un pochino più bruciacchiato sopra cuocete altri 5 minuti. Sfornate e raffreddate per 10 minuti. A questo punto togliete il vostro castagnaccio dalla teglia e tagliatelo a mò di barrette. Potete conservarle in carta stagnola o refrigerarle.  Servitele quando volete e se proprio gira male male con un pò di panna montata o latte di cocco passa tutta la paura!

Burger di lenticchie

Eccolo qua, un piatto goloso, al quale possiamo aggiungere tutte le salsine che vogliamo o mangiarlo così in purezza. Questi burger sono così buoni e facili che vi verrà voglia di farli sempre. Io ho cucinato anche le lenticchie, se voi non avete voglia o tempo di farlo potete prendere quelle già cotte, ma le aggiusteremo a modo nostro. Qua ho presentato i burger con delle verdure stufate piccanti che ci stanno benissimo. Dimenticavo, anche questo piatto ha un ingrediente segreto: la farina di cocco! pronti ad andare in cucina?

Ingredienti per 4 burger:

350gr di lenticchie già cotte

2 cucchiai di passata di pomodoro

1 rametto di rosmarino e due foglie di salvia

3-4 cucchiai di farina di mais

3 -4cucchiai di farina di cocco

1 kg di bietole

4 cucchiai di olio

1 peperoncino

Sale e pepe qb

Procedimento: mettete su un tegame le lenticchie con un pò di acqua di cottura insieme ad un cucchiaio di olio, uno di pomodoro e il rosmarino con la salvia. Accendete il fuoco a fiamma media e fate cuocere per circa 10 minuti, lasciate che l’acqua si asciughi del tutto.

Intanto lavate la bietola e tagliatela a pezzetti. In un tegame ampio mettete due cucchiai  di olio e il peperoncino, accendete il fuoco a fiamma alta e aggiungete la bietola. Salate e mettete il pomodoro rimasto. Fate cuocere a fuoco basso per circa 20 minuti.

Intanto mettete le lenticchie su una ciotola, controllate di sale ed eliminate salvia e rosmarino. Aggiungete 3 cucchiai di farina di mais e di cocco, impastate e controllate la consistenza, deve essere morbida ma non troppo appiccicosa. Se serve aggiungete ancora un cucchiaio di farina. Mettete l’impasto in frigo per 10 minuti.

Togliete l’impasto dal frigo e fate dei piccoli burger. Scaldate bene una padella anti aderente e mettete un filo di olio, adagiatevi i burger  e fateli cuocere 2 -3 minuti per parte a fuoco medio. Io li adoro un pò croccanti e bruciacchiati.

Appena sono pronti adagiateli su un piatto con le verdure, se volete accompagnate con salsa piccante o salsa di avocado o magari con una maionese al lime, le ricette sono nella sezione “Le Basi”. Non vi resta che godere del momento e sbizzarrirvi nei condimenti

 

 

Crema di Patate e Porcini

Un tipico ingrediente dell’autunno con un forte profumo di bosco, di passeggiate all’aperto con l’odore della pioggia e l’aria che ormai è frizzante. Re incontrastato di questo periodo è il fungo in tutte le sue forme e qui noi useremo il più nobile di tutti: il porcino. serviremo questa crema deliziosa in un piccolo panino integrale in modo da farne un piatto unico nutriente e confortante, da condividere nelle fredde giornate autunnali. si cucina in poco tempo, importante sarà mettere a bagno i porcini secchi in tempo e il gioco è fatto.
Ingredienti per 4 persone:
1Kg di patate a pasta gialla
1 cipollotto
1spicchio di aglio
50gr di funghi porcini secchi
1 rametto di erba cipollina
2 cucchiai di olio
Sale qb
Acqua qb
150gr di formaggio di capra morbido o meglio con foglie di noce
4 panini da usare come contenitori tipo pane casereccio integrale
Procedimento:
Mettete a bagno i funghi in acqua tiepida per almeno un’ora o quanto indicato.
Intanto sbucciate le patate e tagliatele a pezzetti piccoli, mettetele in acqua così non si ossidano.
Sbucciate e tritate aglio e cipollotto.
Lavate e tritate l’erba cipollina. Grattugiate il formaggio morbido in modo da ricavare dei vermicelli.
Aprite i panini togliendo solo la parte superiore, il cappellino. Eliminate la mollica in eccesso e fate spazio per la zuppa. Sciacquate i funghi e tagliateli a listarelle. Su una pentola da zuppa, preferibilmente di acciaio, mettete l’olio con aglio e cipollotto.
Fate rosolare a fuoco medio per pochi minuti,salate e state attenti che l’aglio non si bruci. Unite ½ bicchiere di acqua. Aggiungete i funghi e fate rosolare, poi unite le patate.
Mescolate per bene e coprite tutto con acqua bollente, ci vorranno circa 1,5 litri: le patate devono essere coperte proprio al limite: in questo modo la crema sarà densa al punto giusto.
Fate cuocere a fuoco lento per circa 15 minuti e assaggiate di sale,sicuramente ne mancherà un po’ quindi aggiungetelo.
Rimettete la zuppa sul fuoco e controllate la consistenza: non deve essere troppo brodosa.
Spegnete il fuoco e prendete il frullatore a immersione e frullate la vostra zuppa.
Dovete ottenere un crema liscia e densa.
Se non la consumate subito, ma la preparate in anticipo, ricordatevi di frullarla dopo averla scaldata altrimenti è facile che si attacchi al fondo della pentola o si bruci mentre la scaldate.
Adagiate ciascun panino su un piatto fondo, se avete delle terrine di terracotta ancora meglio.
Mettete un po’ di vermicelli di formaggio sul fondo del panino e versateci sopra un mestolo di crema o quanta ce ne sta, non esagerate sennò il panino si romperà. Guarnite con l’erba cipollina e chiudete il panino con il suo cappellino. Portate subito in tavola.
Se non siete riusciti a trovare i panini prendete una focaccia casereccia, tipo pane di Altamura o pane pugliese.
Tagliate la crosta in pezzi e mettetela sul fondo delle terrine o delle ciotole, l’effetto non sarà così coreografico ma il sapore sarà ottimo lo stesso.
se non amate particolarmente l’erba cipollina potete fare questa crema con il rosmarino, con i funghi ci sta benissimo ed è molto più facile trovarlo fresco!

Acqua aromatizzata al sambuco

Quando il caldo si fa sentire non c’è niente di meglio di questa bevanda, leggermente dolce, fresca grazie alla menta e frizzante grazie allo zenzero. Si prepara in pochi minuti e si può consumare subito o conservare in frigo per qualche ora.

Servita su barattoli o su una bella caraffa è un ottima idea per un aperitivo un pò diverso.

Ingredienti per 500ml

1 parte di succo di sambuco ( circa 4 cucchiai)

8 parti di acqua naturale

1 fetta di limone

2 fette di zenzero

qualche foglia di menta

mezzo cetriolo a fette

ghiaccio qb

Procedimento:

Mettete su un barattolo o su una brocca tutti gli ingredienti, coprite con l’acqua e aggiugete i cubetti di ghiaccio.

Mescolate e servite

più facile di così…

 

 

La panzanella

 

Questo è un classico piatto della cucina Toscana, ma anche un piatto del cuore per me.

Giornate estive in campagna, bambini che corrono, odore di pomodori freschi, di erba tagliata, di sapori semplici.

Pane raffermo da riutilizzare, da  mettere a bagno e da strizzare con le mani in piedi sopra la sedia perché a 5 anni ancora non ci arrivi al tavolino.

E le poche volta che la nonna lasciava la cucina la nonno, uno spasso per noi bambini…

E risate, un sacco di risate.

Magari non sarà la ricetta originale ma con questa vi regalo un pezzo della mia infanzia e del mio cuore.

Ingredienti per 4 persone:

600gr di pane toscano raffermo senza sale

1 cipollotto fresco

1 cetriolo

1kg di pomodori San Marzano

1 mazzetto di erba cipollina

1 mazzetto di prezzemolo

3 cucchiai di olio

Sale e pepe in abbondanza

Procedimento:

Tagliate il pane in pezzi e mettetelo a bagno su una terrina con poca acqua e un peso sopra.

Lasciatelo così che si ammorbidisca, ci vorrà circa mezz’ora.

Intanto sbucciate il cetriolo e tagliatelo a fette sottili.

Lavate e tagliate i pomodori in pezzetti piccoli.

Lavate e strizzate il prezzemolo e l’erba cipollina, tagliateli finemente.

Affettate la parte verde dei cipollotto finemente.

Togliete il pane dall’acqua e strizzatelo bene, potete avvolgerlo su uno strofinaccio o metterlo su un colino.

Mettetelo su una terrina e condite con olio, sale e pepe.

Unite il cipollotto, i pomodori, il cetriolo, e le erbe aromatiche.

Condite tutto e mescolate per bene.

Se volete potete lasciarla riposare in frigo o mangiarla subito.

Ideale per le gite al mare o le cene veloci e informali, magari accompagnata da delle uova sode ripiene.

La panzanella si presta a vari arricchimenti: olive taggiasche, salsa al prezzemolo, mozzarella, aglio, e tutto quello che la vostra fantasia,e i il vostro frigo, vi suggeriscono.

 

Humus con crostone di uovo in camicia

 

Questo è un piatto da mangiare in compagnia, mentre si parla di tutto e niente, magari seduti un po’ per terra e un po’ sul divano.

A chiacchierare di musica, magari mentre i bimbi giocano tra loro.

Il posto più buone in cui lo fanno è a Tel Aviv, vicino al famoso Karmel Market, uno dei mercati più suggestivi, nel quale culture di diverso genere, cibi variegati , dolci di tutti i  tipi si alternano a musica, persone che ballano e altre che pregano. Troverete una descrizione di questo posto unico nel suo genere nella rubrica “my passion”

Ingredienti per 4 persone:

800gr di ceci già cotti

2 spicchi di aglio

Il succo di ½  limone

2 cucchiai di olio

Per accompagnare:

4 uova freschissime

800gr di spinaci freschi

4 spicchi di aglio

1 peperoncino fresco

3 cucchiai di olio

Sale qb

Un spruzzata di paprica piccante

8 fette di pane toscano

 

Procedimento:

Iniziamo dagli spinaci, lavateli bene eliminando tutto il terriccio.

Su una padella capiente mettete 2 cucchiai di olio, 2 spicchi di aglio schiacciati e il peperoncino tagliato a fette.

Accendete il fuoco e fate rosolare, aggiungete subito gli spinaci, se non ci stanno tutti non preoccupatevi, con il calore calano tantissimo e potete aggiungerli piano piano.

Fateli cuocere per circa 5 minuti salandoli con sale grosso. Appena sono pronti teneteli da parte.

Ora prendete i ceci tenendo la loro acqua di governo e scaldateli per 10 minuti su una pentola insieme all’aglio sbucciato e schiacciato e all’olio. Mettete i ceci nel frullatore o frullateli con un frullatore ad immersione.

Se vi sembra che la preparazione sia troppo dura aggiungete un pochino di acqua di cottura, deve essere una crema. Condite con poco olio, il sale, un po’ di pepe e il succo di limone.

Trasferite l’humus su una ciotola e sporcatelo con un po’ di paprica piccante

Fate bruscare il pane su una griglia o direttamente su una padella antiaderente.

Intanto mettete a bollire l’acqua per cuocere le uova con un pizzico di sale e un po’ di aceto.

Appena inizia a sobbollire abbassate la fiamma al minimo, devono sparire tutte le bolle, rompete un uovo su una ciotola e con un cucchiaio fate dei piccolo cerchi nell’acqua, in questo modo create il “nido” all’uovo. Versate l’uovo nel tegame e continuate a girare per qualche secondo in modo che l’albume diventi una bella copertina per il tuorlo.

Fate cuocere circa 3 minuti emezzo e comunque fino a che l’albume non si sarà rassodato.

Continuate così per tutte le uova.

Preparate una fetta di pane per ciascuno: su ognuna mettete un po’ di spinaci e l’uovo in camicia, fate un taglio al centro e condite con sale grosso e paprica piccante. Il restante pane vi servirà per raccogliere l’humus.

Non vi resta che dare il primo morso, sarà un tripudio di sapore, e ogni tanto con il pane aggiungete un po’ di humus.

Un piatto unico e confortante come pochi…

Spaghetti estivi con feta e pomodori secchi

Un piatto ideale, facile e veloce che si può gustare sia appena fatto che durante un pic nic. ideale nelle giornate calde e come spezza fame dopo una giornata passata la mare o in montagna. La feta è l’ingrediente principale quindi prendetela fresca. Un ottimo piatto da condividere magari su una bella terrazza con il mare sullo sfondo.

Ingredienti per 4 persone

500gr di spaghetti integrali grossi

250gr di feta

150gr di pomodori secchi sott’olio

80gr di olive cacerena denocciolate

Due spicchi di aglio

1 peperoncino intero

2 cucchiai di olio

Sale qb

Procedimento:

Mettete a bollire l’acqua per cuocere la pasta, appena bolle salate e buttate la pasta.

Mentre cuoce mettete in una padella anti aderente l’aglio sbucciato e schiacciato, il peperoncino a fette e i pomodori secchi tagliuzzati.

Fate cuocere a fuoco medio pochi minuti e aggiungete le olive, bagnate con un pò di acqua di cottura della pasta e mescolate bene. Non mettiamo sale perchè gli ingredienti utilizzati sono già tutti salati e quindi non occorre!

Con le mani sbriciolate mezza feta e mischiatela al sughetto. Appena la pasta è pronta scolatela, non troppo, e mettetela sulla padella. Fate saltare e aggiungete la feta rimanente. Bagnate ancora un pò con l’acqua di cottura in modo da avere una bella salsa cremosa. Togliete dal fuoco e mangiate al volo accompagnando tutto con una bella bevanda fresca. Finalmente estate…