Pasta di grano saraceno alle zucchine

Finalmente l’estate è alle porte e le verdure deliziose che ci porta iniziano a deliziare la nostra tavola. Adoro le zucchine, ci si possono fare un sacco di cose, dalle creme alle torte salate, in forno, spadellate o fritte o arricchite con spezie di tutti i colori. Per iniziare la stagione le cucineremo in modo semplicissimo, facile, sano e veloce, per accompagnate un piatto di pasta gluten free pieno di sapore.

ingredienti per 4 persone:

500gr di rigatoni di grano saraceno

4 zucchine medie o 8 piccole

1 peperoncino fresco

1 spicchio di aglio

100gr di pecorino Toscano stagionato

2 cucchiai di olio

sale grosso qb

Procedimento:

In una pentola capiente mettete a bollire l’acqua per fare cuocere la pasta. Lavate le zucchine e tagliatele a rondelle, affettate il peperoncino e schiacciate l’aglio. In una padella antiaderente bella capiente o nel wok, se lo avete, mettete l’olio, aglio, peperoncino e le zucchine. Accendete il fuoco a fiamma alta e fate prendere bene il calore, Intanto mettete a cuocere la pasta, di solito ci vogliono dieci minuti che è il tempo che vi occorre per cuocere le zucchine. Fate cuocere le zucchine a fiamma media aggiungendo l’acqua di cottura della pasta appena si asciugano un pò. Salate con un pizzico di sale grosso. La preparazione deve essere cremosa, le zucchine non devono essere fritte insomma. Appena la pasta è pronta scolatela conservando l’acqua di cottura. Mettete la pasta nella padella e cospargete di pecorino, accendete il fuoco a fiamma media e irrorate con un pò di acqua di cottura della pasta stessa. Fate saltare tutto allegramente e servite con una fresca spolverata di pecorino.

Un piatto semplicissimo per un pranzo veloce e improvvisato, si cucina in soli dieci minuti!

 

 

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Verdure e fagioli al forno

Poco tempo, mille cose da fare, la sera non fa ancora caldissimo e quindi si può accendere il forno. Il modo migliore di cucinare senza perdere tanto tempo e intanto si può fare tutto il resto: giocare con i bimbi, stirare o riassettare la casa o magari leggere semplicemente qualche pagina del libro che avete appena iniziato. Quindi tutte le verdure che troviamo in questa fantastica stagione possiamo metterle nel forno con un pò di aromi. E dato che nelle scorse settimane abbiamo imparato come cucinare i legumi renderemo questa delizia un piatto completo.

Ingredienti per 4 persone:

6 patate novelle

2 carote

6 pomodori tipo Piccadilly

2 zucchine

2 spicchi di aglio

1 rametto di rosmarino

500gr di fagioli borlotti già cotti

2 cucchiai di olio

sale grosso qb

Procedimento:

Accendete il forno a 220°. Per prima cosa lavate accuratamente tutte le verdure e tagliatele a pezzetti e mettetele su una teglia ricoperta di carta forno insieme agli spicchi di aglio e al rametto di rosmarino. Irrorate con l’olio, date una bella mescolata con le mani e infornate. Fate cuocere per circa 40 minuti dando una mescolata ogni tanto. A questo punto fate un pò di posto nella teglia e mettete al centro i fagioli. Rimettete in forno e cuocete per altri 15 minuti. Salate con il sale grosso e spegnete il forno. Lasciatele in forno con la porta aperta per qualche minuto e poi servite.

Magari direttamente sulla teglia, con delle belle fette di pane leggermente bruscato. Ideale per una serata informale e in compagnia!

Uova e Piselli

Rivisitiamo un classico della nostra cucina in versione più moderna e saporita. La primavera è il periodo di tutti i germogli e fave e piselli si trovano freschi un pò ovunque. La fatica di sgranarli vale tutta, il sapore dei piselli freschi non ha eguali e qua li serviremo in due modi. Come una crema e come contorno, naturalmente tutto accompagnato dalle nostre amate uova in camicia. La ricetta è per due persone, io calcolo sempre due uova ciascuno.

Ingredienti per due persone:

4 uova bio freschissime

400gr di piselli freschi sgranati

2 spicchi di aglio

1 peperoncino

2 pomodori Piccadilly

2 cucchiai di olio

4 fette di pane casereccio tipo Altamura

sale e pepe qb

Procedimento: Sciacquate bene i piselli, sbucciate e schiacciate l’aglio, tagliate a fette i pomodori e il peperoncino. In un tegame basso mettete l’olio con aglio, pomodori peperoncino e piselli e accendete il fuoco a fiamma media. Aspettate che prenda per bene calore, aggiungete un pò di sale grosso, date una mescolata e aggiungete anche un bicchiere di acqua bollente. Coprite con un coperchio e fate cuocere 20 minuti.

Intanto tostate le fette di pane in modo che sia bello croccante. A questo punto controllate la cottura dei piselli e sentite se è giusto di sale. Appena i piselli sono cotti mettete la metà su un bricco e frullate a caldo con un frullatore ad immersione fino ad ottenere una bella crema. Tenete tutto in caldo.

Mettete a bollire l’acqua per fare cuocere le uova, se non lo avete ancora fatto studiate bene i miei consigli per un ottimo uovo in camicia! Mettete il fuoco al minimo e adagiate le uova, fate cuocere 3 minuti. Spalmate su ogni fetta di pane un pò di crema di piselli e adagiatevi sopra un uovo. Spolverate con una macinata di pepe e terminate il piatto con una bella cucchiaiata di piselli. Un piatto unico delizioso e veloce, ideale dopo una giornata faticosa e quando si vuole gustare tutto il sapore della primavera!

Come fare le uova in camicia

 

Quante teorie su questo modo di cucinare le uova, quanti trucchi, quante uova che si sciolgono nell’acqua come neve al sole o che diventano sode.

E poi tutti i consigli inutili: devi creare un vortice nell’acqua, ma attento, solo in senso orario! Devi mettere un cucchiaino di aceto, l’aceto si ma solo di mele, anzi funziona solo se è bianco. E  un pizzico di sale, grosso, anzi no, fino. E il tegame mi raccomando, basso e anti aderente. Ma cosa dici? deve essere di acciaio. E cosa? no, no, devi per forza cuocere un uovo alla volta sennò si scatena la maledizione dell’uovo mannaro e vengono tutti male!

Insomma ognuno ha da dire la sua in proposito e questo,insieme ai tutorial che ti spiegano tutto e il contrario di tutto, non fa che alimentare la confusione.

Dopo avere letto questo articolo diventerete campioni olimpici di uova in camicia e non riuscirete più a smettere di farli!

Partiamo dalla base.

La questione è molto semplice, basta togliere dalla nostra mente un’idea e mettere quella giusta. Le uova in camicia Non sono Uova Bollite, sono quasi Cotte al Vapore. Quindi l’acqua in cui le immergeremo sarà bollente, con il fuoco al minimo, tanto che non si vedranno nemmeno le bolle, Non sarà acqua in piena bollitura, tutta bella scoppiettante, quella va bene per cuocere la pasta. Tutto qua. Con questo trucco potrete cuocere anche quattro uova alla volta, niente sale, niente aceto,niente pentole particolari, solo uova freschissime biologiche e acqua bollente.

Il tempo di cottura per il perfetto uovo in camicia è di tre minuti: il tuorlo deve essere molliccio al tocco e l’albume ben rappreso. Semplice semplice, come cuocere un uovo!

Vediamo nel dettaglio tutti i passaggi:

Mettete su un pentolino dell’acqua bollente e accendete il fuoco a fiamma alta. Appena riprende il bollore abbassate la fiamma al minimo, non devono vedersi nemmeno le bolle.

Prendete un uovo e rompetelo su una ciotola, potreste farlo direttamente sulla pentola ma per i meno pratici è meglio farlo in questo modo così non dovrete andare a ripescare pezzi di guscio ovunque. Adagiate l’uovo sul pentolino, accompagnatelo con un movimento circolare e fate la stessa cosa con il secondo uovo. Cuocete per 3 minuti e pescate con una schiumarola.

Non vi resta che adagiarlo su un crostone di pane con crema di avocado o su un letto di spinaci o cavolo nero. O potete semplicemente mangiarlo così, magari con una spruzzata di paprica piccante sopra: incidete il centro con un coltello, una spruzzata di sale grosso e lasciate questa cascate di sole inondare il vostro piatto.

Provare per credere!

Come cucinare i legumi secchi

Eccoci qua alle basi per cucinare e devo dire che se siete vegetariani come me i legumi hanno una bella importanza nella vostra dieta quotidiana. Parleremo di diversi tipi di legumi, dalle lenticchie ai fagioli, alle fave secche ai piselli secchi. Naturalmente varieranno i tempi di cottura ma non di tantissimo, e considerato che non potete lasciare la pentola sul fuoco e uscire di casa direi che è una variabile che possiamo sottovalutare.

La cottura dei legumi secchi non è così difficile e laboriosa come sembra, oggi sono più i legumi che non hanno bisogno di ammollo o per i quali bastano pochi minuti in acqua fredda e questo facilita di molto la cottura e la preparazione. Leggete sempre le etichette per essere sicuri che l’ammollo non sia necessario. Invece è sempre necessario lavare bene i legumi secchi, per eliminare le impurità e sopratutto se li abbiamo comprati sfusi dal civaiolo. Per chi non lo sapesse il civaiolo è il commerciante che vende le civaie, cioè tutti i semi,i legumi, il riso e i vari tipi di cous cous. Una figura ormai quasi romantica che si trova in pochissimi mercati.

Il trucco per cucinare i legumi e renderli deliziosi sono gli aromi che ci mettiamo in cottura e, naturalmente, la cottura lenta e fatta con amore che è ben diversa da quella industriale. Potete sbizzarrirvi con gli aromi dato che a fine cottura possono essere tutti rimossi. La cosa meravigliosa è che una volta cotti i legumi potete conservarli in un barattolo con la loro acqua e, dopo averli ben raffreddati, congelarli. Una volta scoperto il trucco non tornerete più indietro!

Ma vediamo nel dettaglio come fare.

Procedimento:

Consideriamo circa 350gr di legumi. Lavateli bene sotto l’acqua fredda e metteteli su un tegame dove possano stare belli comodi, considerando che poi si ingrosseranno in cottura aumentando il loro volume. Aromatizzate con un rametto di rosmarino, qualche foglia di salvia e due spicchi di aglio. Se è stagione aggiungete due piccoli pomodorini datterino che daranno un gusto fantastico con la lunga cottura.

Coprite i legumi con circa 1,5l di acqua tiepida e mettete sul fuoco a fiamma alta. appena prende il bollore schiumate le impurità che verranno in superficie e abbassate il fuoco a fiamma medio- bassa. Fate cuocere così fino a quando i legumi non saranno morbidi.

Ecco a grandi linee alcuni tempi di cottura: lenticchie circa 25 minuti; fagioli borlotti, fagioli con l’occhio e fagioli neri circa 45 minuti; fave circa 35 minuti; piselli circa 25 minuti.

Quando sentite che sono quasi cotto aggiungete sale grosso qb terminate la cottura. Eliminate gli aromi che avete messo, salvia e rosmarino e aglio in particolare e conservate sempre l’acqua di cottura che è un’ottima base per le zuppe, le minestre e per fare creme di legumi di ogni tipo. A questo punto io li trasferisco su dei bei barattoli di vetro e li lascio raffreddare prima di conservarli in frigo, o, più a lungo, nel congelatore. Così mi faccio la scorta per due o tre volte.

Cucinare il legumi in casa è un altro piccolo passo per prendervi cura di voi stessi e mangiare in modo sano ed equilibrato e poi non c’è niente da fare, la differenza tra quelli che farete voi e quelli presi già cotti si sente tutta!

 

Crostata di fragole e cioccolato

E lo so, la primavera e il caldo si fanno attendere, la settimana scorsa ci siamo disintossicati con una bella zuppa ma in questi giorni piovosi abbiamo bisogno di qualcosa che ci dà la carica. E lo sappiamo tutti, la cioccolata è sempre la cioccolata, e poi le fragole che adesso sono dolci e succose. Naturalmente la ricetta sarà molto leggera e gluten free come sempre, per trasgredire ma senza sensi di colpa.

Un dolce perfetto da mangiare in un pomeriggio piovoso o, ancora meglio per una colazione confortante.

Ci vorranno pochi minuti per preparare tutto, uniteci poi la cottura della torta, 20 minuti, e il raffreddamento, circa mezz’ora. Diciamo che tra un’oretta saremo pronti a leccarci le dita ecco!

Ingredienti per una teglia rotonda da 22cm:

300gr.di farina di grano saraceno

110cc di olio di semi di arachidi

2 uova bio intere

90gr di zucchero di canna

1cucchiaino di bicarbonato

Un po’ di scorza di limone

Per la Crema:

350cl di latte di avena

35gr di amido di mais

45gr di zucchero di canna

2 cucchiai di cacao amaro in polvere

 

 

400gr di fragole fresche per guarnire

Gelatina in Spray

Procedimento:

Per prima cosa accendete il forno a 180°. Coprite una teglia rotonda con carta forno bagnata. In una terrina mettete la farina con il bicarbonato, lo zucchero e la scorza grattugiata del limone. Mescolate con una forchetta. In un tegamino intiepidite leggermente l’olio e aggiungetelo  all’impasto sempre mescolando. A questo punto aggiungete le due uova intere e rompetele con una forchetta mescolando e amalgamando al resto dell’impasto. Iniziate a lavorare con la forchetta e poi con le mani, la pasta dovrà avere la consistenza di una frolla.

Fate una palla e adagiatela sulla teglia, schiacciate bene con le mani e stendetela bene, lasciando i bordi più alti.

Bucherellate con una forchetta in modo che l’impasto non si alzi durante la cottura e infornate. Fate cuocere per circa 20 minuti, controllando bene che non si bruci la superficie. Sfornate e mettete a raffreddare sulla finestra.

Intanto preparate la crema: in un pentolino antiaderente mettete l’amido di mais con il cacao amaro. Aggiungete il latte pian piano mescolando con una frusta a mano. Mettete sul fuoco a fiamma media e appena prende calore aggiungete lo zucchero. Fate cuocere a fiamma media sempre mescolando. Appena la crema si rapprende toglietela dal fuoco e trasferitela su una ciotola. Copritela con carta pellicola ben aderente alla superficie della crema stessa in modo che non formi una pellicola dura e poco allettante sulla superficie. Fate raffreddare per circa 15 minuti. Eliminate la carta forno dalla base della torta e adagiatela su un piatto o sulla teglia che avete usato per la cottura. Coprite la superficie della torta con la crema al cioccolato mettendone in abbondanza. Mettete in frigo.

Intanto lavate delicatamente le fragole e tagliatele a fette, togliete la torta dal frigo e disponete le fragole a sulla crema a vostro piacimento. A me piace partire dal centro così ci stanno più frutti e la torta è più ricca.

Spruzzate una piccola dose di gelatina spray sulle fragole per non farle annerire e mettete in frigo fino al momento di servirla. Nulla vi vieta di mangiarla subito, direttamente dalla teglia magari con un complice dotato di forchetta!

E la tristezza per queste giornate uggiose se ne va subito!

Minestrone detox

Ebbene si, dopo qualche giorno di vacanza e di festa c’è bisogno di disintossicarsi un pochino e visto che il freddo è tornato a farsi sentire cosa c’è di meglio di una bella zuppa di verdure di stagione in versione leggere e detox?

In questo periodo l’orto offre un sacco di primizie ma ancora molti ortaggi invernali si trovano sulle nostre tavole. E allora utilizziamo tutto quello che abbiamo per fare questo delizioso minestrone detox alla nostra maniera.

Stavolta la ricetta è per due persone, vi basta moltiplicare e potete farlo per un reggimento!

Ingredienti per due persone:

1kg di ortaggi in porzione variabile: piselli freschi sgranati, carote, zucchine romane, patate a pasta gialla, cipollotto fresco, pomodori datterino, sedano, fagiolini, fave sgranate etc.

4 cucchiai di lenticchie già cotte

2 foglie di salvia

1 rametto di rosmarino

2 fette di zenzero

sale grosso qb

2cucchiai di olio

Procedimento:

Visto che volgiamo fare un piatto leggere e disintossicarci non faremo un soffritto, fidatevi, verrà buonissimo. Per prima cosa mondate e lavate tutte le verdure, io lascio la buccia a patate e carote, vedete voi cosa preferite fare. Tagliatele a pezzetti in modo grossolano e mettetele in una pentola capiente con la salvia, il rosmarino e lo zenzero e coprite con un bicchiere di acqua bollente. Accendete il fuoco a fiamma alta e portate a bollore, aggiungete circa un litro e mezzo di acqua e salate. Abbassate il fuoco, aggiugnete le lenticchie e cuocete per circa 40 minuti: le verdure dovranno essere morbide ma non disfarsi.

Aggiustate di sale e mettete su delle ciotole aggiungendo un  filo di olio a crudo. Per renderlo un piatto completo potete aggiungere un pò di riso basmati che è profumato, nutriente ma ha un indice glicemico molto basso. Cosa volete di più?

 

 

Ricette per Pasqua

Avrei quasi voluto chiamare questo articolo “ricette per sopravvivere alla Pasqua” che per noi vegetariani le feste sono sempre difficili. Se a pasqua la scampiamo parliamo della grigliata di Pasquetta…

Comunque qualunque sia la vostra religione o il motivo per cui festeggiate la Pasqua o Pesach, che vi nutriate di matsot e cibi non lievitati o di focacce come se non ci fosse un domani queste sono idee che vanno bene per tutti. Sopratutto per l’aperitivo o la gita fuori porta nel week end di festa.

Tante idee carine che potrete elaborare e arricchire a modo vostro.

Questo è quello che io ho fatto per la mia Pesach.

E allora non resta che festeggiare!

Cosa vi serve e come fare per 4 persone:

Per le cruditè di verdure:

Verdure miste: ravanelli, finocchi, sedano, carote lavati e tagliati grossolanamente e accomodati su un bel barattolo in attesa di una buona salsina di accompagnamento

Salsa con foglie di ravanello, lime e anacardi

150gr di foglie di ravanello

40gr di anacardi

80cc di olio extra vergine

Il succo di ½ lime

1 peperoncino

Sale qb

Lavate bene le foglie di ravanello e asciugatele, mettete in un bicchiere dosatore tutti gli ingredienti e frullate con un frullatore ad immersione fino ad ottenere una crema omogenea. Mettete in un barattolo, coprite con poco olio e conservate in frigo fino al momento di servire.

Bufala a panino:

8 mozzarelline di Bufala

4 pomodori secchi

1 foglia di lattuga

150gr di olive nere tipo cacerena

2 cucchiai di olio

pepe in abbondanza

Tirate fuori dal frigo le mozzarelle, scolatele dall’acqua e tagliatele a metà. Frullate insieme le olive con l’olio fino ad avere una bella cremina. Spalmate la crema di olive su ciascuna mozzarella, mettete un pezzetto di lattuga, mezzo pomodoro secco e chiudete il vostro panino con uno spiedino. Macinate sopra una generosa porzione di pepe e dagiae su un piatto.

Spiedini di fragole:

8 spiedini di legno

8 fragole grandi

8 ciliegine di bufala

Crema di Aceto balsamico di Modena

Infilate su ciascun spiedino una fragola intera seguita da una mozzarella di bufala. Fate così per tutti gli spiedini. Poggiateli su un piatto e irrorateli con la crema di aceto Balsamico, saranno finiti prima che li mettiate in tavola in modo coreografico!

Ovetti di quaglia ripieni:

16 Uova di quaglia

4 cucchiai di capperi sottaceto

1 cucchiaio di moutarde di dijone

2 cucchiai di olio

Qualche pomodoro piccadilly

Fate bollire le uova di quaglia per tre minuti. Raffreddatele bene sotto l’acqua corrente sennò sarà impossibile sbucciarle.

Sbucciatele e passatele sotto l’acqua per eliminare i residui di guscio. Tagliatele a metà e con le mani togliete il tuorlo e mettetelo su una ciotola. Unite tutti gli altri ingredienti e frullate per bene. Riempite i vostri ovetti di salsa e servite su un bel letto di insalatina guarnendo con un piccolo pomodorino

 

 

Muffin gluten free al doppio cioccolato

A volte c’è solo bisogno di cioccolata. Fondente. Magari al 70%. E allora muffin con doppia cioccolata. Semplici, facili, veloci. Pronti in pochissimo tempo. ottimi per la colazione, ma solo per palati fini.
Ingredienti per 10 muffin:
200gr di farina di grano saraceno
20gr di cacao amaro in polvere
1 cucchiaino di bicarbonato
80gr di zucchero di canna
1 uovo intero biologico
100gr di cioccolato fondente al 70%
180cc di latte di avena
50cc di olio di semi di arachidi
Procedimento:
Preparate 10 pirottini di alluminio ricoperti di carta forno o stampini di carta della stessa misura.
Accendete il forno a 180°. Con un coltello tagliate la cioccolata in pezzi. In una terrina mettete farina, cacao, bicarbonato e la cioccolata. Su un ciotola battete con una frusta a mano l’uovo con lo zucchero fino a che il composto non diventi bello spumoso. Aggiungete pian piano il mix di farina alternando con latte e olio continuando sempre a mescolare con la frusta. Continuate così fino a finire tutti gli ingredienti. Trasferite il composto su un bricco e riempite gli stampini per 3/4. infornate e lasciate cuocere 20 minuti. Fate la prova dello stuzzicadenti: l’impasto deve essere asciutto all’interno. Sfornate e togliete subito i muffin dai pirottini di alluminio in modo che non formino la condensa. Lasciate raffreddare giusto il tempo di preparare il caffè e gustate solo con veri amanti del cioccolato.

Crostata al limone senza glutine

Che meraviglia le prime giornate di primavera, quando ai primi raggi di sole ti viene subito voglia di qualcosa di fresco da condividere con gli amici. E se è qualcosa di dolce ancora meglio! E quindi limoni, limoni e ancora limoni per riempire con il giallo del sole anche la nostra cucina.

E allora non resta che cominciare a cucinare, è tutto facile e la nostra torta ricca di sole sarà pronta in meno di un’ora.

Ingredienti per una teglia rotonda da 22cm:

300gr.di farina di grano saraceno

110cc di olio di semi di arachidi

2 uova bio intere

90gr di zucchero di canna

1cucchiaino di bicarbonato

Un po’ di scorza di arancio e limone

Per la Crema:

400cc di latte di avena

40gr di amido di mais

50gr di zucchero di canna

Scorza di un limone intero non trattato

Una bustina di zafferano

1 limone intero non trattato per guarnire

Procedimento:

Per prima cosa accendete il forno a 180°. Coprite una teglia rotonda con carta forno bagnata. In una terrina mettete la farina con il bicarbonato, lo zucchero e la scorza grattugiata di agrumi. Mescolate bene e aggiungete le due uova intere. Mescolate con una forchetta. In un tegamino intiepidite leggermente l’olio e aggiungetelo  all’impasto sempre mescolando. Iniziate a lavorare con la forchetta e poi con le mani, la pasta dovrà avere la consistenza di una frolla.

Fate una palla e adagiatela sulla teglia, schiacciate bene con le mani e stendetela bene, lasciando i bordi più alti.

Bucherellate con una forchetta in modo che l’impasto non si alzi durante la cottura e infornate. Fate cuocere per circa 20 minuti, controllando bene che non si bruci la superficie. Sfornate e mettete a raffreddare sulla finestra.

Intanto preparate la crema: in un pentolino antiaderente mettete l’amido di mais con la scorza del limone grattugiata. Aggiungete il latte pian piano mescolando con una frusta a mano. Mettete sul fuoco a fiamma media e appena prende calore aggiungete lo zucchero. Fate cuocere per pochi minuti e aggiungete lo zafferano in modo che la crema prenda colore. Appena si rapprende toglietela dal fuoco e copritela con carta pellicola ben aderente alla superficie della crema stessa. Fate raffreddare per circa 15 minuti. Togliete la base di pasta dalla teglia e appoggiatela su un piatto. Spalmateci sopra la crema e guarnite con fette di limone fresco con la buccia. Mettete in frigo e  fate raffreddare fino a che sarà pronto il caffè. Tagliate una bella fetta e godete del momento come di una bella giornata di sole!